Nuova presidenza
Avvenire
La polacca Jolanta Szpilarewicz è la nuova presidente della Conferenza Mondiale degli Istituti Secolari (CMIS), riunitasi a Roma. Subentra alla francese Nadege Vedie. Gli istituti secolari sono una delle due forme di istituti di vita consacrata. La prima è la più antica e la più conosciuta: gli istituti religiosi nelle sue diverse modalità. La seconda è molto più recente – risale al 1947, con la costituzione Provida Mater di Pio XII – e meno conosciuta sono appunto gli istituti secolari. Con le medesime esigenze assolute della loro consacrazione, i membri degli istituti secolari sono laici e vivono nel mondo e nelle condizioni del mondo. Si tratta di oltre 240 istituti sparsi nei 5 continenti, con 40mila membri circa (uomini e donne ), tra cui anche alcuni sacerdoti diocesani. Gli Istituti secolari, membri della Cmis, si riuniscono in assemblea ogni quattro anni. Il tema principale dell’ assemblea appena conclusa, è stato la “formazione” dei membri, specialmente nel contesto della mondializzazione e delle diverse culture. Il cardinale João Braz de Aviz, prefetto della Congregazione per i religiosi, ha partecipato all’ apertura dei lavori confermando il sostegno e la fiducia della Chiesa negli Istituti secolari, con la loro missione nelle periferie molto a cuore al Pontefice. Papa Francesco ha inviato a sua volta un messaggio in cui ha invitato gli Istituti secolari ad «una sintesi rinnovata, sempre tenendo fisso lo sguardo su Gesù ed essendo al tempo stesso immersi nella vita del mondo». (G.C.)