“Io sono la risurrezione e la vita.
Chi crede in me, anche se muore, vivrà”
(J. 11.25)
Cari membri degli Istituti Secolari di tutto il mondo, colpiti dalla pandemia del coronavirus,
Nel nostro “ora” sperimentiamo il Triduo pasquale, il mistero della vita che ha vinto la morte.
A nome del Consiglio Esecutivo della CMIS, auguro che ognuno di noi entri umilmente nella Pasqua e sperimenti un incontro profondo con il Signore Risorto, che ci libera da ogni paura e ci conduce alla pienezza della vita nella forza del Suo Spirito.
Possa Gesù risorto, nonostante le porte delle chiese chiuse per necessità, visitare tutti con il dono della speranza, della pace e della gioia.
Vi assicuriamo della nostra vicinanza, unita nella preghiera per i vostri Istituti e comunità.
Alleluia! Il Signore è risorto ed è con noi!
Jolanta Szpilarewicz,
Presidente della CMIS